La scelta del materiale non è cosa da poco.
Tipologia di oggetto, destinazione d’uso, forma, colore sono alcuni degli elementi che consideriamo per individuare la miglior soluzione per il tuo progetto.
Resistente, atossico e non soggetto a invecchiamento, non tutti sanno che il plexiglas è totalmente riciclabile! Un motivo in più per sceglierlo, in un momento storico in cui la sostenibilità ambientale è una priorità. Per tutti.
Il suo vero nome è Polimetilmetacrilato (PMMA), ma è conosciuto anche come metacrilato. Si tratta di una materia plastica formata da polimeri del metacrilato di metilene.
La prima lastra acrilica venne prodotta nel 1936 dall’inglese ICI Acrylics, col nome di Perspex® (= “vedo attraverso”).
Il nome plexiglas indica erroneamente il metacrilato. Plexiglas è infatti solo una delle tantissime marche in circolazione!
Al momento della sua inaugurazione, la torre meteorologica Oskar von Miller dell’Università Tecnica di Monaco di Baviera (TUM) era l’edificio con la facciata in plexiglas più alta del mondo.
Si tratta di un polimero termoplastico ottenuto dall'acido carbonico.
Con uno spessore di 15-20 mm. una lastra in policarbonato resiste ai fori di proiettile!
Il Policarbonato ha un’elevata capacità di isolare termicamente gli ambienti: è quindi capace di garantire un elevato risparmio energetico.
Noto anche come polivinilcloruro, è il polimero del cloruro di vinile.
Grazie alla scarsa presenza di carbonio (<40%), il PVC è la materia plastica con il minor contributo alle emissioni di CO2.
Si tratta di due lamine di alluminio accoppiate ad un nucleo minerale o in polietilene.
I pannelli compositi rappresentano il supporto ideale per la stampa digitale. La soluzione è riciclabile e priva di metalli pesanti.